Iddio nun vò ch’er Papa piji moje
pe nun mette a sto monno antri papetti:
sinnò ali Cardinali, poveretti,
je resterebbe un cazzo da riccoje.
Ma er Papa a genio suo pò legà e scioje
tutti li nodi lenti e quelli stretti.
ce pò scommunicà, fa benedetti,
e dacce a tutti indove coje coje.
E inortr’a questo che lui scioje e lega,
porta du’ chiave pe dacce l’avviso
che qua lui opre e lui serra bottega.
Quer trerregno che poi pare un suppriso
vò dí che lui commanna e se ne frega
ar monno, in purgatorio e in paradiso
E questa è solo una, e neanche la più cattiva, poesia che il poeta romano ha dedicato al papa.
Ma ora le cose sono cambiate, siamo nel 2006 e invece che avanzare vewrso un futuro di libertà di parola e di pensiero torniamo indietro a difendere le posizioni dell'IGNORANZA.
Quando dico ingnoranza intendo proprio mancanza di conoscienza, come quella di Padre Georg(chi sa se la maiuscola su padre c vada? x sicurezza ce la metto e non si offende nessuno), che critica Fiorell0 e Crozza pur ammettendo di nn averli mai visti! E C'E' ANCHE KI LO DIFENDE!!!!!!!!!!!!!!
Ma è ai limiti dell'assurdo, anzi, è razzismo puro giudicare ciò ke non si conosce!!!
E poi tutta la storia che è stata montata sui giornali: decine d articoli sui confini leggittimi della satira scritti da ki nn ha voce in capitolo, da gente ke non sa riconoscere la satira VERA(quella della Littizzetto e degli ormai scomparsi (fortunatamente solo dalla tv) Grillo, Paolo Rossi, Luttazzi e altri) dall'imitazione(come quella,fantastica, di Crozza al papa) e dallo sfottò(quello di Fiorello che prende solo spunti dal personaggio, ma la situation commedy è d pura fantasia).
Poi si parla del rispetto! Mai nessuno che ha parlato di rispetto per le migliaia di malai che potrebbero essere curati con le cellule staminali che non possono essere usate per delle leggi sostenute principalmente da partiti cattolici e da preti come il nostro Eminence(cardinal Ruini per chi non segue la Littizzetto) o della mancanza di rispeto verso i milioni di malati terminali che non possono usufruire della terapia del dolore a base di cannabis perchè illegale secondo una legge votata sempre da quei partiti filocattolici di sopra.
In ultimo(avrei dovuto chiudere il capoverso prima ma mi è capitata questa frase sotto gli occhi proprio ora) vorrei commentare l'affermazione di Paolo Prodi(spero nn sia arente del presidente) che ha rilasciato al corriere della sera di oggi nella quale afferma, in breve, che è facile fare satira contro il papa perchè nn è un "vero" potente e nn può difendersi: lasciando stare la parte nella quale dice che il papa nn è un potente e che nn può difendesi(ho i miei dubbi molto forti) ma prendiamo in considerazione solo la parte in cui si fa satira contro i potenti e facciamo alcuni esempi:
- Daniele Luttazzi: cacciato dalla rai per la sua satira contro Berlusconi e per aver invitato nel suo programma Marco Travaglio che è uno che sa le cose e che, soprattutto, le dice
- Beppe grillo: credo che il suo ultimo spettacolo trtasmesso in TV è stato nel 1993...
- Enzo Biagi: uno dei più grandio gionalisti italiani cacciato dopo decenni di cinduzione de "il fatto" per aver invitato Benigni che ha fatto, come fa da anni, qualòche battuta su Berlusconi
- Dario Fo e Franca Rame: nonostante il primo abbia vinto il premio Nobel non si vedono in TV da un pezzo; il figlio Jacopo, nonostnte sia un comico straordinario e si occupi in maniera molto seria dei problemi dell'ambiente, credo non sia mai stato in TV
- Paolo Rossi: gli è bastato recitare un monologo di Pericle di 2500 anni fa per risachiare di far sospendere Ballarò
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