venerdì 17 novembre 2006

Niente da capire

Ormai c ho rinunciato, la gita d quinto(o le gite visto ke cambiano più velocemente di quanto non cadano i capelli di Brozzi) nn è alla mia portata... in teoria dovrebbe essere facile: fai delle proposte, la squola richiede i preventivi, l'agenzia manda i preventivi, si sceglie la gita in base al prezzo e alla destinazione, si paga e si parte.
ma forse il mio cervello è troppo limitato per capire certe cose, forse dovrei fermarmi e dire"ok, quelo che potewvo l'ho capito ora mi lascio guidare da chi c capisce + d me!"
Ma nn c riesco, sarà quella vena d bolscevismo ke m scoprre nelle vene proprio tra il ritmo e le piastrine(a proposito d sangue oggi prima donazione, niente d ke ma sono contento d fare qualcosa d buono-utile ogni tanto), io nn riesco a farmi passare sulla testa le cose che m sembrano assurde: nn riesco a capire xke il prezzo della gita è quasi raddoppiato da inizio mese, nn riesco a capire xke l'agenzia di viaggi cambia la gita ogni 3 ore, nn capisco xke nn si può adare in 60 su un aereo, nn capisco la paura d volare, nn capisco xke dal 9 dell'anno scorso sono passato a 4, nn capisco come faccio a capire la fisica da solo e nn capirla con quel cazzo d professore ke m ritrovo, nn capisco xke in 2 mesi siamo già alla metà del programma di fisica rispetto alle altre classi (nn solo agli altri V).
Insomma, come diceva il buon(mi sono preso la Fiatite) de Gregori, NON C'E' NIENTE DA CAPIRE...

«Ognuno di noi da solo non vale nulla»
(Ernesto Guevara de la Serna detto il Che)

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